A venti giorni dalla Notte degli scacchi, ancora più di 30 iscritti alla 14a edizione del Trofeo che si disputa ormai da 14 anni consecutivi tra Villa Fogliano e B.go Grappa, anche se alla fine alcuni non hanno partecipato chi per il temuto gran caldo chi per aver confuso la data. Il titolo assoluto va per la seconda volta ad Alessandro Betori. candidato Maestro forte ma "in quiescenza", come ama lui stesso definirsi e che solo 20 giorni fa è arrivato secondo nella Notte degli Scacchi dietro soltanto al Maestro di fama Olivier Tassi. Ha rischiato molto questa volta però con Daniele Mercuri, che è riuscito a strappargli un'ottima "patta" con il Nero e, complice anche una molto fortunosa vittoria con il più accreditato Ferdinando Tucci è arrivato praticamente a pari merito con il più celebrato avversario. Terzi a pari merito con 4 su 5 la giovanissima speranza romana Matteo Nardoni e il componente delle squadra di serie A Danilo Covello. Quinto da solo a 3,5 - però con la non consueta perizia dopo mesi di lontananza dagli scacchi -Vincenzo Coccia, che comincia in tal modo a prepararsi per l'importante impegno di campionato che lo vedrà in "campo" a settembre in serie B con i compagni di squadra capitanati da Maurizio Vaccaro, arbitro per la 14a volta consecutiva di questo particolare trofeo nei primi anni attrazione tra le altre del Festival delle Arti di Fogliano.
A 3 punti un bel gruppone di giocatori, guidati dal già citato Tucci, dall'esperto giocatore praghese Jan Mach e da Francesco Armaroli, che proveniente da San Felice Circeo vince a sorpresa la coppa esordienti. Con lo stesso punteggio arrivano tra gli altri anche David Mach - premiato come miglior "esperto NC" - Michele Cesaro, Francesco Beltrani e Filiberto Serraino. Una menzione speciale va anche a Flavio Micheli, autore di un performance notevole rispetto agli avversari incontrati nei primi 3 incontri ma che - complice una lontananza dagli scacchi quasi ventennale, pur essendo ancora tutto sommato giovane - perde la concentrazione negli ultimi 2 incontri ma suscita una gran bella impressione.
Bravissimi ed entusiasti anche tutti gli altri, pronti per un'altra bella sfida, che sicuramente a settembre li impegnerà. Di seguito la classifica, che potrebbe essere inficiata da alcuni piccoli errori viste le problematiche impreviste del computer o del programma su cui ha dovuto cimentarsi l'arbitro che ha poi dovuto ricostruire la classifica su pochi dati e fotografie.
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