Le squadre Juniores del Liceo Grassi, i Ragazzi della media Giuliano, le cadette della Caetani di Sermoneta: quattro squadre residue delle ben otto qualificate alla fase nazionale ma piuttosto agguerrite. In migliore posizione all'ultimo turno con il nono posto la squadra femminile juniores del Liceo Grassi, ormai alla fine del ciclo dopo 5 anni e 5 edizioni di tentativi di podio se non di vittoria finale: un ciclo tuttavia formidabile. Una squadra nata 5 anni fa con l'entrata nel Liceo di Silvia Pizzicaroli (presente in tutte le 5 finali e quest'anno con la splendida prestazione di 3.5 su 5 partite giocate) e di Giorgia Mancino (nell'edizione di 4 anni fa ad Assisi premiata dal primo posto assoluto di scacchiera e capitano da due anni della squadra), introdotte al gioco dalla loro eccezionale maestra Lucia Viglianti nella scuola elementare e già finaliste nazionali nelle medie con la forte giocatrice anche a livello assoluto Fabiola Covello, che ritrovarono proprio all'arrivo al liceo Grassi. Da lì una serie di vittorie a livello provinciale e regionale, culminate nel quarto posto assoluto (a pari merito con la seconda) proprio ad Assisi, dove Fabiola fu premiata come migliore giocatrice del torneo. Intorno a questo nucleo piuttosto forte man mano altre ragazze si sono avvicinate e le hanno supportate: Chiara Cencia nel primo e nel terzo anno, Silvja Muhametaj nel secondo, quarto e quinto anno; Alessandra Bastianini e Aurora Cutinelli Petrone nel quarto e quinto anno, quando il passaggio all'Università di Fabiola poteva far temere un arretramento. Invece proprio quest'anno l'affiatamento delle ragazze stava producendo i suoi frutti migliori: vittorie nettissime contro molte squadre, partite tiratissime contro le migliori, sempre tra le primissime scacchiere. Persa di misura la partita con una delle favorite della vigilia, il Cartesio di Triggiano (terzo alla fine), al penultimo turno lo spareggio per il podio premiava immeritatamente il Salvemini di Sorrento: clamorosa vittoria dopo che il pareggio con una prestazione entusiasmante di Silvja Muhametaj sembrava cosa fatta. Gli unici punti persi da Silvja (4 su 5, non male direi) del campionato per lei dopo i cambi necessari tra le 5 ragazze condotte dal loro insegnante Maurizio Vaccaro. A nulla sono valsi per mitigare l'amarezza i complimenti dell'avversaria che pensava di trovarsi di fronte ad una giocatrice di livello agonistico, visto anche che la vittoria è stata per il Salvemini il trampolino di lancio per conquistare nel turno successivo il secondo posto assoluto, posizione che visto il livello di gioco simile poteva raggiungere anche il Liceo Grassi. Comunque rimangono di quest'ultima finale nazionale della squadra juniores femminile la buona prestazione collettiva, l'affiatamento, l'amicizia, l'altra prestazione eccezionale di Aurora Cutilelli Petrone, primo posto assoluto di scacchiera per lei!! Il risultato di Aurora (unica dello squadrone ancora a rimanere nella scuola l'anno prossimo) è molto confortante: il ruolo di capitano della nuova squadra che si varrà anche delle ragazze preparate nell'Alternanza Scuola Lavoro di Scacchi condotta dallo stesso prof. Vaccaro è già pronto! Insomma non finisce qui e chissà che non si apra un nuovo ciclo!
Per quanto riguarda le altre squadre, c'è da dire che il nono posto conquistato dai ragazzi del Grassi l'anno passato non si è assolutamente ripetuto, vista la scarsa vena quest'anno della prima scacchiera Daniele Mercuri (i due anni precedenti assolutamente positivo e decisivo con le sue vittorie a ripetizione) e ricambi piuttosto incerti tranne Lorenzo Natali, alla fine terzo della classifica individuale di scacchiera!
Non bene neanche le ragazze della media Caetani, l'anno scorso addirittura campionesse regionali, ma quest'anno meno convinte. Non abbiamo dubbi che l'anno prossimo la loro insegnante Lucia Viglianti (ancora lei, mitica! ma non c'era quest'anno) riporterà la giusta concentrazione e forse ancora altre squadre alle nazionali!
Senza infamia e senza lode il torneo dei Ragazzi della media Giuliano, indeboliti dalla mancanza di una loro punta (Enea Marcon, decisivo nella conquista del titolo regionale con i suoi 5 punti su 5), che perdono solo la partita con i secondi classificati assoluti ma pareggiano tutte le altre tranne una vittoria. Buoni risultati individuali comunque per Marco Lamberti (5 su 7), Francesco Torselli e Marco Lamberti (4 su 7).
La mancanza di Enea pone un problema fondamentale: il giocatore ha preferito partecipare nelle stesse date alla fase nazionale di Dama, dove pure è molto bravo. Ma perchè si fanno contemporaneamente queste manifestazioni? Perchè privare Enea ed altri: penso alla primaria della Torquato Tasso, peraltro seconda a dama internazionale, e agli altri ragazzi della Giuliano (terzi nella loro categoria (a proposito, complimenti!!), che pure avevano conquistato il diritto alla finale di scacchi della più grande manifestazione scacchistica a livello nazionale se non europeo come quella di Montesilvano? Una politica miope delle federazioni che si fanno la lotta, quando proprio a Latina quelli bravi a scacchi lo sono anche a dama e viceversa, dopo l'approccio ai giochi della mente proprio del talent scout Renato Di Bella? E' assolutamente inconcepibile.
Nessun commento:
Posta un commento