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venerdì 26 maggio 2023

Latina conferma la serie A 1 a un solo punto dai vincitori!! Più difficili i campionati del Dragone in serie B e C

 

Da venerdì 19 a domenica 21 si è svolto il Campionato Italiano a squadre di scacchi. Latina era presente a Roma con 3 team del circolo del Dragone, rispettivamente in serie A 1, B e C. Nella serie maggiore Latina si è confrontata con 2 formazioni siciliane, 2 toscane e Ostia. Proprio l’incontro con quest’ultima è stato l’unico passo falso della squadra pontina, che ha poi iniziato a infilare un successo dopo l’altro, tranne il pareggio con il Pedone Isolano di Misilmeri in Sicilia, che grazie anche all’inattesa frenata della squadra ostiense vinceva il torneo e si qualificava alla finale del Master dell’anno prossimo che assegna il tricolore e i posti nelle Coppe europee. Ancora una volta alla base dell’ottimo piazzamento pontino al termine a un solo punto dalla coppia di testa i Maestri Olivier Tassi e Massimiliano Lucaroni che, quando guidavano la squadra nei Master se la giocavano fino a pochi anni orsono alla pari con fortissime e ricchissime squadre, grazie anche all'intervento di sponsor privati che però da troppi anni mancavano. Diversa la questione quest'anno, in cui la CMA (Costruzioni Metalliche Artigianali) dell’oculato imprenditore Stefano De Angelis di Roma, appassionato scacchista, ha voluto investire nel circolo del Dragone.  Associazione quest’ultima che si avvale oltre ai Maestri Fide di cui sopra anche di Marco Parpinel, giovane ingegnere anche lui di Latina che ha confermato ancora una volta un livello di gioco da Maestro cui manca solo il riconoscimento formale del titolo, risultando decisivo in molti incontri. L'aiuto della CMA ha permesso peraltro la presenza in squadra del Granie Maestro polacco Gregor Nasuta, che ha fatto ben 4 punti su 5 con uno stile di gioco brillante in prima scacchiera, in un torneo molto forte, con diversi GM e altri giocatori titolati. Il CM Adriano Lelli di Roma ha tenuto molto bene come quinto di riserva. Latina riproverà quindi già l’anno prossimo a rientrare tra le grandi.

Più difficili sono stati i tornei e gli esiti delle altre due squadre di Latina impegnate nei campionati. Falcidiate entrambe dalle assenze di giocatori fondamentali per un torneo all’altezza, hanno lottato allo stremo per evitare almeno la retrocessione nelle serie inferiori. Ci è riuscita alla fine la formazione capitanata da Vittorio Fiorini in serie B grazie anche alle buone prestazioni del giovane Daniele Mercuri, autore tra l’altro di una vittoria con il Maestro Astengo, di Ferdinando Tucci ma specialmente alla resistenza in prima scacchiera di Luigi Andriulo, scaraventatovi per l’influenza che aveva colpito il titolare la sera prima del campionato.

La squadra guidata da Maurizio Vaccaro non è riuscita invece a mantenere la posizione in serie C malgrado la strenua resistenza dello stesso capitano e del diciasettenne Emanuele Turcanu, viste le pessime condizioni che hanno esibito gli altri giocatori avvicendatisi nei 5 turni di gioco, peraltro svantaggiati dall’assenza di atleti importanti come quella per motivi burocratici di un giocatore prezioso su cui molto si contava. Poco male. Le nuove leve che hanno arricchito nel corso di quest’anno il circolo del Dragone, che ha posto le sue basi nella Casa del Combattente di Latina per corsi e tornei, certamente faranno di tutto nel corso del campionato di Promozione che si svolgerà in autunno per riportare una squadra  al più presto in serie C dopo aver mancato l’obiettivo per un soffio nel 2022. Non è finita qui perciò, un passo indietro ora ma due avanti per il prossimo futuro con i nuovi giocatori e i nuovi stimoli.

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