Campionati a squadre eccellenti per 2 delle 3 squadre del Dragone che hanno disputato i loro rispettivi gironi dal 17 al 19 settembre. La squadra di B che partecipava al sotto raggruppamento a Roma stravince e si prepara allo spareggio con Cagliari il 17 ottobre. Chi vincerà passerà in A2. I magnifici componenti della squadra in ordine di scacchiera: Matteo Vigile, Luigi Andriulo, Renzo Tommasi, il capitano Vittorio Fiorini. Qui sotto i vincitori:Ancora più sensazionale e rocambolesca la vittoria nel girone di C in cui era presente la squadra capitanata da Maurizio Vaccaro. Viste le ristrettezze del Covid nell'ultimo anno e le maggiori difficoltà di un torneo alla ripresa delle attività lavorative molti giocatori o non avevano rinnovato il tesseramento o avevano importanti impegni di lavoro soprattutto per la prima giornata. Il capitano preannunciava quindi due giorni prima dell'inizio del campionato all'arbitro, per evitare pesanti sanzioni economiche, che avrebbero rinunciato probabilmente a giocare il primo turno o addirittura all'intero torneo. Il giorno dopo invece il miracolo: prima Ferdinando Tucci, che poi ha vinto tutte le partite disputate, riesce a spostare il suo impegno e quindi con Marco Rubinelli ci si può presentare almeno con il minimo numero legale, poi anche Colombo Pasqualucci viene liberato dalla presenza nella squadra di B e si può partire. Ma subito altri problemi: 2 ore di traffico da Latina, difficoltà di parcheggio, insomma ci si siede al tavolo con quasi mezz'ora di ritardo. Sia Vaccaro che Pasqualucci non vedono le mosse vincenti e devono accontentarsi della patta, che si trasforma in pareggio squadra: almeno 1 punto, il bicchiere è mezzo pieno, essendo stata tanto a rischio addirittura la partecipazione. Il giorno dopo due turni: la mattina le prime due scacchiere di cui sopra sgretolano i pur titolati avversari e il subentrante Vincenzo Coccia, anch'egli dopo un viaggio tribolato patta la partita che dà la vittoria squadra. Tutto più facile nel pomeriggio, anche se Vaccaro prende un doppio e gioca tutta la partita con un pezzo in meno ma poi con una condotta tenace approfitta di un errore avversario, recupera il pezzo e addirittura pone in atto uno scacco matto imparabile. Vincono bene anche gli altri tranne Rubinelli che concede la patta all'avversario per andarsene prima e non si avvede di una piccola combinazione con i pochi pedoni rimasti. Comunque vittoria nettissima, primo posto in classifica e ultimo turno in cui bisogna semplicemente non perdere. La domenica quindi inizia l'incontro ma la prima scacchiera latinense paga la tensione e la stanchezza mentale dei giorni precedenti e non si avvede assolutamente di niente rendendo facile la vittoria dell'avversario, Tucci vince facilmente e le altre due partite sembrano avviarsi a facili patte e quindi al pareggio di squadra. Ma ad un certo punto accade l'imprevedibile: la quarta scacchiera imposta male un finale che sembrava anche un po' vantaggioso e perde, mentre Coccia deve fare un miracolo per vincere una partita già da tempo sul filo della parità. Ma qui il carattere del giocatore di Latina si fa valere e dopo oltre 5 ore di gioco e 93 mosse riesce a portare a casa la vittoria e con essa il pareggio di squadra e la promozione! Coccia la roccia! scriverà entusiasmato Pasqualucci che non aveva potuto partecipare all'ultimo turno. Ecco la squadra in parte:
Per quanto riguarda la formazione di serie A1, essa più di tutti ha patito gli effetti delle restrizioni Covid: Edoardo Piccirillo, il più in forma quest'anno come si evince dal prestigioso Campionato regionale lombardo vinto, non si è potuto muovere da Brescia dove adesso vive; gli altri piuttosto arrugginiti a cominciare dai Maestri Fide Olivier Tassi e Massimiliano Lucaroni ma soprattutto Marco Parpinel oltremodo impegnato quest'anno nel suo lavoro da ingegnere come peraltro Danilo Covello. Poche partite ed alti e bassi per Alex Melchior.. Tutti insomma hanno fatto quello che potevano, ma non è bastato. Penultimi nel girone e retrocessi in serie A2 ma pochi problemi: non solo i risultati storici di questi ultimi venti anni con la struttura forte di Tassi e Olivier protagonisti anche da allora e anche prima (addirittura un anno agli spareggi per la Coppa dei campioni a squadre di scacchi), ma anche per la crescita dei più giovani già in squadra. Insomma, pochi mesi ancora perchè probabilmente i campionati già dall'anno prossimo si rigiocheranno a marzo, ovviamente tutti porranno maggiore attenzione nella preparazione visti che quelli di quest'anno sono arrivati un po' a sorpresa con un preavviso di neanche un mese dopo essere stati annullati negli ultimi due occasioni a marzo 2020 e 2021, ma certamente parleremo di una pronta risalita nella serie maggiore!
Ma non è finita qui! I campionati continuano con la serie di Promozione che comincerà domenica 26 settembre e in cui giocherà chi non ha potuto partecipare ai campionati di cui abbiamo detto e i 5 o 6 giovanissimi su cui si nutrono grandi speranza per il futuro di questa attività a Latina così appassionante
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