Bella manifestazione scacchistica quella disputata per la prima volta a Pontinia grazie all'impegno del Centro Anziani e dell'assessore Beatrice Milani, oltre al contributo del Dragone di Latina rappresentato da Maurizio Vaccaro. L'evento si componeva di un torneo a 5 turni con cadenza 10'+5" a mossa per giocatore e di una simultanea a cui volentrieri si prestava il capitano della squadra di serie A del Dragone, il Maestro Fide Massimiliano Lucaroni. Peccato solo che dei quasi 35 preiscritti una decina abbia dovuto rinunciare in extremis. Qualificato comunque il lotto dei partecipanti, con in testa tre Prime Nazionali.
Vince però per l'ennesima volta Lucian Barsan con un perentorio 5 vittorie su 5 incontri, a cui manca solo la possibilità per motivi burocratici con la federazione rumena di provenienza, per poter disputare tornei validi per il punteggio Elo e risalire di molto la graduatoria di non classificato a cui è costretto. Secondo è l'ottimo Osvaldo Militi e terzo Luigi Andriulo, che supera solo per l'ultimo spareggio tecnico il solidissimo ventiduenne Andrea Federici, che si consola con la Coppa riservata ai Giovani. Quinto assoluto e secondo in quest'ultima classifica si posiziona il diciassettenne Emanuele Turcanu, che precede il sempre più forte Stefano Saccone, dodicenne vincitore della Coppa under 16 e sesto assoluto su 25 partecipanti. Via via gli altri, con premi importnati da segnalare a Gioele Blundo primo degli esordienti per un soffio su Alessandro Fiorelli, a Oreste Frosi primo giocatore di Pontinia e a Sara Zicchieri prima tra le ragazze finalmente in gara, le altre premiate Beatrice Morgante e Maria Chiara Andriulo. La Classifica
Proprio Sara Zicchieri sfodera al meglio il suo armamentario di tattica nella simultanea che il Maestro Lucaroni tiene su 17 tavoli, vincendo con una brillante combinazione. Il capitano del Dragone poi, probabilmente impietrito dopo una delle pochissime sconfitte mai subite in centinania e centinaia di incontri in simultanea, anche alla cieca, della sua lunga carriera, deve subire la patta per ripetizione di mosse pur in posizione vantaggiosa sia con il sedicenne Nicolo' Leahy che con l'amico Andrea Annunziata, l'organizzatore del Trofeo di San Felice Circeo che non voleva neanche partecipare dopo le drastiche sconfitte subite nelle simultanee precedenti, oltre a quella rischiata contro Lucian Barsan.
Un bellissimo evento quindi, quello disputatosi sotto la Torre del Comune di Pontinia, che ci si augura sia solo l'inizio di un percorso che avvicini giovani e anziani della cittadina all'attività scacchistica, gioco sì, ma anche competizione e scienza.
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